Dopo il lockdown si risvegliano le compravendite
Pubblicato in News il 12 ago 2020

“Prezzi da Covid per le case? Non è così. Durante il lockdown
con le agenzie chiuse si è registrato un inevitabile calo delle compravendite, ma
nel periodo successivo le richieste di abitazioni con terrazzo o giardino sono cresciute
almeno del 15%; vedremo se si trasformeranno in un aumento delle transazioni,
ora è troppo presto per dirlo, di sicuro il mercato sta molto meglio rispetto
alle previsioni”. Gian Battista Baccarini, presidente nazionale Fiaip -
Federazione Italiana Agenti Immobiliari professionali - ha portato una nota di
ottimismo tra gli operatori del settore all'incontro regionale ospitato al Golf
Hotel di Vicenza per un focus sul mercato immobiliare e del credito post Covid-19.
Le compravendite in post lockdown a giugno sono state di
più che nello stesso mese del 2019, mentre a luglio sono rimaste stabili, lo ha
ricordato Roberto Agostini, vicepresidente del Notariato delle Tre Venezie parlando
di un cambiamento che ha portato anche a riconsiderare il valore dell’investimento
nel 'mattone'.
COMPRATORI PIÙ ATTENDISTI.
La paura nel settore era che una volta riaperte le agenzie il mercato si
congelasse “Invece - ha detto Renato Guglielmi, presidente di Fiaip Vicenza che
ha organizzato l'evento - le agenzie hanno registrato un discreto movimento, a
tratti anche vivace e con richieste superiori alle offerte soprattutto per immobili
con spazi esterni esclusivi. Tuttavia, non possiamo dire che vada tutto bene: i
compratori sono più riflessivi e le banche, data l'incertezza, spesso non
erogano finanziamenti”.
Le richieste di mutui immobiliari in Italia a giugno sono
state il 13,3% in più rispetto allo stesso mese del 2019; Auxilia, partner
finanziario di Fiaip, da gennaio ad oggi ha aiutato 2.740 famiglie a sottoscrivere
un mutuo mentre altre 2.500 sono in valutazione. “Il mediatore creditizio - ha
detto il direttore generale di Auxilia Roberto Bassani - è il migliore
interlocutore per il cliente che acquista casa e con 15 convenzioni attive
Auxilia è in grado di garantire a ciascuno il prodotto migliore».
COMMERCIO, SITUAZIONE PREOCCUPANTE. MA C’È IL MODELLO
BASSANO
“È comunque un periodo in cui si registra una riduzione del risparmio - ha
detto Giorgio Spaziani Testa, presidente nazionale di Confedilizia che rappresenta
i proprietari di immobili - inoltre non si sa quante imprese chiuderanno e se
caleranno i redditi c'è il rischio che calino anche i prezzi delle case.
Servono strategie sia in difesa che in attacco per sostenere il settore, in
primis evitare ulteriori aumenti di una tassazione già alta e ridurre l'Imu, e
non solo per le prime case”. Ma c'è un settore in cui lo stesso Spaziani Testa
ha parlato di situazione "devastante", quella degli immobili commerciali
“Ed è una crisi che non può non avere riflessi sul mercato abitativo: i quartieri
dove i negozi chiudono diventano poco vivibili e i prezzi delle case sono
destinati a calare in modo vistoso”.
Intanto però, il Comune di Bassano ha siglato con le
organizzazioni di riferimento (tra cui Fiap e Confedilizia) un protocollo di
intesa che - come ha detto il vicesindaco Roberto Marin -potrebbe diventare un
modello per altri Comuni e che prevede agevolazioni Imu ai proprietari che
ridurranno gli affitti dei negozi in difficoltà per la pandemia.
SUPERBONUS, PURCHÉ SIANO INTERVENTI DI VERO RECUPERO.
Tra le misure per rilanciare il settore c'è però so-rattutto il Superbonus
salutato da tutti come una grande opportunità. “Innanzitutto però - ha
sottolineato Pierpaolo Dalla Verde, consigliere di Ance-Confindustria Vicenza -
dovrà essere prolungato oltre il 2021 per permettere a più condomini possibile
di usufruirne, e poi è necessario focalizzare di più l'attenzione sulla
riqualificazione antisismica, non solo su quella energetica, e procedere con
interventi profondi; diversamente significherebbe investire denaro pubblico senza
raggiungere l'obiettivo di recuperare davvero il nostro patrimonio immobiliare
degradato, vanificando una grande occasione”.
Autore: Cinzia Zuccon per Il Giornale di Vicenza
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